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Pensare e Sentire: Personalità e Anima
- Novembre 25, 2022
- Pubblicato da: istitut1
- Categoria: Metodo Summa Aurea®

Dal punto di vista fisiologico il come noi interpretiamo la realtà, dal punto di vista quindi scientifico, dipende dalla preminenza dell’emisfero cerebrale con cui noi sondiamo l’evento o la realtà.
L’emisfero destro fornisce la struttura per le più raffinate operazioni del sinistro.
I due emisferi del cervello percepiscono il “reale” quindi in modo diverso.
È questa informazione che per noi è rilevante!
Possiamo guardare un albero ed analizzarne le caratteristiche strutturali, la forma, la direzione di crescita o altre caratteristiche morfologiche: la nostra sarà un’azione visiva con l’attenzione focalizzata alla conoscenza analitica di particolari dettagli. Possiamo, d’altra parte, non focalizzare lo sguardo lasciando che il nostro campo visivo sia pervaso dall’ambiente circostante senza opporre alcuna resistenza, senza avere nessuna intenzione conoscitiva, lasceremo che l’albero “entri” dentro di noi attraverso gli occhi. Questa seconda modalità visiva è definita “periferica” e dà maggior spazio alla percezione complessiva del reale circostante. I due diversi modi di vedere corrispondono ad una diversa azione globale dell’apparato visivo; se ne può fare esperienza molto facilmente: si sceglie un oggetto e lo si guarda direttamente, con sguardo focalizzato, oppure si rilassa la tensione attorno agli occhi e si dirige lo sguardo periferico nella direzione dell’oggetto, un albero, una persona, lasciandoci pervadere dalla sensazione che ne riceviamo, cercando di essere uno specchio più che un osservatore.
La maggior parte delle persone tendono ad avere un lato dominante del loro cervello (in prevalenza il sinistro) e tendono ad elaborare le informazioni usando il loro lato dominante.
Questo non significa che utilizziamo solo la metà del nostro cervello, sarebbe riduttivo ma però forniscono una interpretazione della “realtà”, con elementi e caratteristiche tipiche dell’area cerebrale dominante.
La predominanza dell’emisfero Sinistro che è legata al maschile è correlata ad una visione tecnica e dettagliata della realtà, mentre l’emisfero destro, legato al femminile, consente una visione d’insieme, va all’essenza delle cose anziché alla forma.
Possiamo vedere le due interpretazioni cerebrali come le percezioni della realtà della attraverso la personalità da un lato e quindi legate alla forma, alla materialità e dell’Anima dall’all’altro, legate all’essenza, allo Spirito.
Un Percorso di Crescita Personale e Spirituale necessariamente quindi deve aiutare ogni praticante ad equilibrare, la personalità con l’Anima, Spiritualizzando la materia.
La difficoltà di mettersi in gioco per approcciare un percorso di questo tipo è la conoscenza acquisita.
Tante persone hanno nella loro vita svolto tanti percorsi e letto tanti libri e quindi hanno maturato magari questo tipo di visione olistica e magari con le pratiche che hanno svolto ritengono di aver maturato questo equilibrio.
Nella realtà hanno sicuramente elevato la loro connessione Spirituale rispetto a tutti quelli che non si sono mossi in questa direzione ma se non hanno la conoscenza di come riconnettere l’Anima alla personalità, il loro livello di connessione rimane comunque limitato.
Questo è possibile realizzarlo attraverso il Metodo Summa Aurea® che è sì ad approccio Bioenergetico ma l’energia che utilizza non è quella del piano materiale, le onde elettromagnetiche ma è quella del piano Spirituale: le onde scalari.
Attraverso questo Metodo e la sua Energia Scalare è possibile riconnettere, equilibrare, in modo significativo l’Anima (è la stessa frequenza) con la personalità e passare così ad una visione di tipo riduttivo ad una visione unitaria.
Per approfondire il Metodo Summa Aurea® vai al link: https://www.istitutobioenergia.it/corso-di-crescita-personale-del-metodo-summa-aurea-1-livello-2/
Roberto Fabbroni
NOTA: Buona parte dei contenuti di questo articolo sono stati estratti dal seguente libro: Medicina Energetica. L’Informazione che plasma la realtà